Si va verso la richiesta di rinvio
a giudizio per la giovane infermiera spagnola che con la sua
denuncia ha portato a processo il ginecologo Severino Antinori
per un presunto prelievo forzato di ovuli. La Cassazione ieri
infatti ha respinto il ricorso della Procura di Milano contro il
provvedimento definito "abnorme" con cui il gip Luigi Gargiulo,
lo scorso il 31 ottobre 2017, aveva disposto l'imputazione
coatta per calunnia nei confronti della ragazza che, nel
procedimento in cui il medico è stato condannato in primo grado
a 7 anni e 2 mesi di carcere, è vittima.
Ora i pm Maura Ripamoni e Leonardo Lesti dovranno formulare
il capo di imputazione per poi chiedere il processo per la
giovane in modo tale che si possa celebrare l'udienza
preliminare. Secondo il giudice Gargiulo l'infermiera spagnola
avrebbe "falsamente accusato" accusato il ginecologo romano
difeso dagli avvocati Carlo taormina, Tommaso Pietrocarlo e
Gabriele Vitiello.
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