"Non l'ho abbracciato, non l'ho
toccato e non ho mai compiuto atti sessuali con lui". Si è
difeso così questo pomeriggio in aula, durante il suo
interrogatorio, don Mauro Galli, l'ex parroco di Rozzano a
processo a Milano con l'accusa di avere abusato sessualmente nel
dicembre 2011 di un ragazzino che all'epoca aveva 15 anni.
Davanti ai giudici, don Galli ha ammesso di avere dormito nel
letto matrimoniale della sua camera insieme al 15enne la sera
del 19 dicembre 2011, nonostante ci fossero altri letti a
disposizione, ma ha negato di avere compiuto la violenza
contestatagli dal pm Lucia Minutella.
"Quella notte - ha affermato - mi sono svegliato due volte:
la prima per il forte russare del ragazzo e la seconda dopo
averlo sentito gridare. L'ho trovato con una gamba e un braccio
fuori dal letto e così l'ho afferrato per metterlo in
sicurezza". Secondo Galli, come ha ricostruito in aula, il
ragazzo lo avrebbe accusato "perché avrebbe fatto sue opinioni
sentite da altri su quello che era accaduto".
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