"Dobbiamo fare un congresso ma se stamo
messi così, nun me chiamate". E' lo sfogo fatto dal palco
dell'Assemblea nazionale del Pd, da Pina, una delegata del
circolo di Tor Bella Monaca, quartiere periferico di Roma, dopo
l'inversione dell'ordine del giorno che ha evitato un voto per
convocare il congresso. Pina ha raccontato di essersi svegliata
alle 6 per poter arrivare all'assemblea puntuale, che però è
iniziata con due ore di ritardo, alle 12, per le trattative tra
le varie correnti. "Io stavo dietro - ha detto Pina - ma le
truppe cammellate le ho viste". Dopo aver espresso disappunto
("vergognatevi") per il mancato voto sull'elezione del
segretario o l'indizione del congresso, Pina ha detto: "Sai che
c'è? Fate il congresso senza di me". "Io me ne torno nel mio
circolo pieno di giovani, ma voi veniteci per davvero nei
territori, non vi riempite la bocca di periferie. Ma chi vi ha
mai visto in periferia?".
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