Il Comune di Torino ha registrato
oggi, nell'anagrafe cittadina, il figlio di due mamme nato nel
nostro Paese. Si tratta del primo riconoscimento alla nascita di
un bimbo di una coppia omogenitoriale. Dopo aver annunciato nei
giorni scorsi l'intenzione di dare pari diritti anche "forzando
la mano", questa mattina, infatti, la sindaca Chiara Appendino
ha firmato l'atto che riconosce Niccolò Pietro come figlio di
Chiara Foglietta, vicecapogruppo del Pd in consiglio comunale, e
della compagna Micaela Ghisleni, bioeticista.
Insieme alla consigliera Foglietta e alla sua compagna,
all'anagrafe di Torino c'erano altre due coppie, due papà e due
mamme, per le quali è stato trascritto l'atto di nascita dei
figli, nei loro casi nati all'estero. "L'atto di metter mano al
registro delle nascite da parte della sindaca - commenta Marco
Giusta, assessore comunale alle Famiglie - è stato un gesto di
libertà e gioia. Finalmente ai loro figli è stato riconosciuto
il diritto ad avere una famiglia".
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