Sequestrata dai carabinieri
forestali un'area agricola di sei ettari e mezzo nel comune di
Campi Bisenzio (Firenze), sede di un'azienda specializzata nella
produzione di ortaggi di origine cinese. Il decreto di sequestro
preventivo è scattato dopo accertamenti che hanno fatto emergere
varie irregolarità, tra cui una gestione illecita dei rifiuti
speciali, anche pericolosi che venivano bruciati sul posto
invece di essere smaltiti. L'area risulta essere stata
regolarmente affittata alla titolare dell'azienda agricola, una
donna di nazionalità cinese. Le verifiche condotte lo scorso
maggio hanno portato alla luce illeciti in materia di gestione
di rifiuti speciali, e, tra l'altro, prodotti fitosanitari e
diserbanti gestiti senza alcuna precauzione. I controlli sono
scattati a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini, che
lamentavano fumi maleodoranti provocate dai roghi dei rifiuti
accesi negli stessi campi dove venivano coltivati gli ortaggi.
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