Colpita prima con un phon alla nuca,
poi strangolata con il guinzaglio del cane. E' morta così
Graziella Pasquinelli, 73 anni, commerciante di calzature di
Senigallia, trovata morta nell'appartamento che condivideva con
il figlio Gianluca Barucca, 45 anni, ora in carcere con l'accusa
di omicidio. L'autopsia, eseguita dal medico legale Loredana
Buscemi, avrebbe così confermato la morte per soffocamento.
Sulla scena del delitto, i carabinieri avevano già sequestrato
un phon e il guinzaglio del cane, trovato accanto al cadavere
della donna. L'omicidio risalirebbe alle prime ore di giovedì
mattina, comunque prima delle 9, quando generalmente madre e
figlio aprivano il negozio e che quel giorno, invece, era
rimasto chiuso. Barucca avrebbe quindi spento il cellulare e
vegliato il corpo della madre, trovato poi in serata dopo che
alcuni parenti, preoccupati, avevano dato l'allarme. Ancora da
chiarire il movente del delitto. Il 45enne era separato dalla
moglie ed era tornato da un paio d'anni a vivere con la madre.
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