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Gasolio rubato in Libia:c'era 'cartello'

Gasolio rubato in Libia:c'era 'cartello'

Milizie libiche, armatori e ex calciatore in inchiesta Dirty Oil

CATANIA, 21 ottobre 2017, 15:42

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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A Darren Debono, 43 anni, ex difensore della nazionale di calcio maltese (56 presenze tra il 1996 e il 2002), arrestato ieri a Lampedusa con l'accusa di fare parte di di un'associazione per delinquere internazionale dedita al riciclaggio di gasolio libico, militari del Gico del nucleo di polizia tributaria di Catania sono arrivati grazie a utenze telefoniche di suoi familiari. Era ricercato nell'inchiesta 'Dirty Oil' della guardia di finanza di Catania. Nei suoi confronti era pendente un'ordinanza del Gip emessa nei confronti di 9 indagati per il furto di gasolio dalla raffineria di Zawyia poi portato illegalmente in Europa. Il maltese era il punto di contatto con il libico Fahmi Mousa Saleem Ben Khalifa, alias "il Malem" (il capo), al vertice di una milizia armata, ora ricercato. Da intercettazioni emerge un "'cartello' tra contrabbandieri" per gestire a prezzi bassissimi ingenti quantitativi di petrolio trafugato in Libia e commercializzato con la complicità dell'Ad della Maxcom Bunker, Marco Porta.
   

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