La Corte d'Appello di Torino ha
confermato la condanna a trent'anni inflitta in primo grado a
Pasqualino Folletto, ex magazziniere col vizio del videopoker
reo confesso dell'omicidio di Maria Luisa Fassi. Il delitto due
anni fa ad Asti, nella tabaccheria del marito della vittima,
colpita con 45 coltellate per una manciata di euro.
"Davanti a un delitto così efferato, la famiglia della
vittima ha avuto giustizia", commenta l'avvocato Pierpaolo
Berardi, legale della famiglia della vittima.
L'ex magazziniere è detenuto nel carcere di Ivrea.
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