Un ordigno, molto probabilmente
di fattura artigianale e di basso potenziale, è stato fatto
esplodere nella serata di ieri, attorno alle 23, davanti
all'abitazione dell'imprenditore del settore rifiuti, Luca
Screti, a San Pietro Vernotico (Brindisi). Danni lievi al muro
esterno della villetta, nei pressi del cancello di ingresso.
Screti è l'ex amministratore della società 'Nubile' e affronta
oggi al tribunale di Brindisi l'udienza preliminare in cui si
valuterà la richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla
procura per lui e per l'ex sindaco Pd di Brindisi, Mimmo
Consales e altre tre persone. Le accuse per entrambi sono di
corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio in relazione
alla presunta tangente da 30mila euro versata a Consales (che
ritiene sia stata invece un finanziamento elettorale incassato
in ritardo) per consentire allo stesso di pagare in contanti un
debito con Equitalia, e reati ambientali.
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