Il 'caso' dei fondi raccolti
con gli Sms solidali dopo il terremoto è ''una guerra fra poveri
del tutto fuori luogo. C'è da chiedersi perché certi progetti
non sono stati approvati e finanziati''. Lo dice all'ANSA il
sindaco di Visso (Macerata) Giuliano Pazzaglini, sottolineando
che ''i 2 mln previsti per la nuova piazza, l'area commerciale e
l'edificio per le attività culturali assegnati dal Comitato dei
garanti a Visso finanzieranno un progetto perfettamente
rispondente allo spirito delle donazioni fatte dagli italiani, e
condiviso da tutti i comitati e le associazioni di terremotati
vissani''. Nel nuovo polo culturale verranno esposti fra l'altro
i manoscritti di Giacomo Leopardi salvati dalle scosse, e i
documenti dell'archivio comunale, alcuni risalenti al XII
secolo. "Se altri Comuni terremotati hanno avanzato proposte che
non sono state accolte, sarebbe il caso di rendere noti i
singoli progetti 'bocciati', e ragionare in modo civile sul
perché''.
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