Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Chat, aggredito da marito e figlio

Chat, aggredito da marito e figlio

Giovane aveva detto di essere stato accoltellato in una rapina

NAPOLI, 21 settembre 2017, 10:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una chat erotica tra un giovane e donna innesca la reazione di marito e figlio della donna: il 27enne finisce in prognosi riservata per coltellate ma ''difende'' gli aggressori e dice agli inquirenti: ''Era una rapina''. Procura e Carabinieri, però, ricostruiscono tutto e gli aggressori vengono arrestati. E' l'epilogo, nel Napoletano, di una serie di conversazioni compromettenti intrattenute tra il giovane e la donna. Il ferito, dopo l'aggressione subita, ha raccontato di un tentativo di rapina ma quando ha capito che non poteva più nascondere il segreto perché Carabinieri e Procura stavano arrivando alla verità, è stato costretto a svelare tutto. Questa mattina i Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna (Napoli) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Nola a carico degli aggressori, entrambi di Brusciano e già noti alle forze dell'ordine, ritenuti responsabili di tentato omicidio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza