Un "ladro per amore", come ha
risposto al giudice Immacolata Iadeluca, A.H., 25 anni, nato da
una famiglia marocchina naturalizzata italiana, ha detto di
avere rubato perché voleva pagare il biglietto aereo alla
fidanzata con cui andare in vacanza: "Io ho il mio ma nessuno la
aiuta a comprarne uno".
Il giovane (che ha anche detto di avere due 'diplomi
professionali' ma di essere in attesa di occupazione) è comparso
oggi in tribunale a Torino dopo essere stato arrestato: aveva
sfondato il vetro di un'auto parcheggiata in zona Porta Palazzo
e si era impadronito di un navigatore satellitare e di un paio
di occhiali. Il proprietario è stato risarcito con 250 euro
direttamente in aula dal padre del venticinquenne, il quale, con
l'assistenza dell'avvocato Roberto Mordà, ha patteggiato quattro
mesi ed è stato scarcerato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA