I giudici della Corte d'Assise di Lecce,
presidente Roberto Tanisi, hanno condannato all'ergastolo Biagio
Toma, 49 anni, di Parabita, esponente della Sacra Corona Unita:
è accusato di essere l'esecutore materiale dell' omicidio di
Paola Rizzello e della figlioletta di quest'ultima, di due anni
e mezzo, Angelica, il 20 marzo 1991. La piccola fu ammazzata
dopo essere stata presa per i piedi e sbattuta più volte contro
il muro. I corpi di mamma e figlia furono poi occultati.
Quello di Angelica è stato il primo omicidio di un bambino
nella storia della Scu salentina. Nel 2001 vennero condannati
all'ergastolo i mandanti del delitto, il boss Luigi Giannelli -
di cui Paola Rizzello era l'amante - la moglie Anna De Matteis e
Donato Mercuri. Sono state le dichiarazioni di Luigi De Matteis,
fratello di Anna De Matteis, a permettere di far luce sul
duplice delitto. Luigi De Matteis, attuale collaboratore di
giustizia, in carcere, rivelò di essere stato lui insieme a
Biagio Toma ad uccidere madre e figlia
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