É 'guerra' tra le isole
di Ischia e Procida. Il sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino,
'vieta' con una ordinanza la vendita di pesce nelle prime ore
del mattino ai pescatori che non sono residenti e il sindaco di
Procida, Raimondo Ambrosino, presenta ricorso al Tar.
Tutto nasce da una ordinanza, appunto, che Ferrandino ha
firmato qualche giorno fa. Nero su bianco "consente la vendita
presso il piazzale Aragonese di Ischia Ponte per il tratto di
banchina lato nord, compreso tra il pontile e la scogliera lato
ponente, ai soli produttori, pescatori e titolari di licenza di
pesca residenti nei Comuni dell'isola d'Ischia dalle ore 6.30
alle ore 10.30 di tutti i giorni feriali". Ai non residenti e
quindi ai pescatori di Procida la possibilità di accosto al
pontile e quindi la vendita "dalle ore 10.30 alle 14.30 di tutti
i giorni feriali". Ma il primo cittadino di Procida non ci sta,
in quanto ritiene l'ordinanza "fortemente lesiva e limitativa
degli interessi economici dei pescatori di Procida".
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