È di una donna di origine orientale
il cadavere rinvenuto in una valigia, ripescata ieri mattina in
mare, al porto di Rimini. A fare la scoperta due amici che
stavano lavorando alla rimessa in acqua di una barca. Il
cadavere - in stato di decomposizione perché, secondo i primi
accertamenti, la morte sarebbe avvenuta almeno 10 giorni fa, era
ripiegato in un trolley blu.
Quando i due amici hanno aperto la valigia è scattato
l'allarme: sul posto sono arrivati gli agenti della Squadra
Mobile della Polizia, la Scientifica e il magistrato di turno
Davide Ercolani che coordina le indagini.
Secondo quanto emerso si tratterebbe del corpo di una donna
sui 40 anni estremamente magra, dai tratti somatici orientali,
rannicchiata nella valigia senza vestiti addosso. Sul corpo -
come riporta la stampa locale - non vi sarebbero segni di ferire
e l'autopsia è prevista domani.
La morte potrebbe essere avvenuta ovunque perché la valigia
potrebbe essere stata trascinata dalla corrente da tanto tempo.
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