Un volantino con insulti e calunnie
contro il vescovo di Nuoro, Mosè Marcia, in cui si chiedono
anche le sue dimissioni, è arrivato in modo anonimo nei giorni
scorsi ad alcune parrocchie della città. Si tratta di un nuovo
attacco al prelato che, dal 2014, viene preso di mira assieme ad
alcuni sacerdoti, con comunicati anonimi che criticano la sua
gestione pastorale e lo invitano a prendere le distanze da
alcune persone che, nella chiesa nuorese, lo affiancano. Contro
le accuse anonime hanno preso posizione sacerdoti e fedeli con
una lettera pubblicata dal settimanale diocesano L'Ortobene,
nella quale esprimono vicinanza e solidarietà al loro vescovo.
Sulla vicenda sono in corso indagini da parte delle forze
dell'ordine.
"La Chiesa di Nuoro si stringe in preghiera attorno al suo
vescovo - hanno scritto sacerdoti e fedeli - ed esprime
indignazione per il nuovo vigliacco attacco condotto da loschi
personaggi contro mons. Mosè Marcìa e alcuni sacerdoti. Nulla e
nessuno può giustificare tanto accanimento".
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