La Corte dei Conti dell'
Emilia-Romagna ha fissato in 24mila euro, 12mila a testa, la
somma che dovrà essere pagata allo Stato da due poliziotti
processati per i depistaggi delle indagini sulla morte di
Federico Aldrovandi, 18enne ucciso a Ferrara nel 2005 durante un
controllo in un parco pubblico.
E' stata dunque ridimensionata la richiesta della Procura
contabile, di 77mila euro, a Marcello Bulgarelli e Marco Pirani
(difesi dagli avvocati Dario Bolognesi e Eugenio Pini), il primo
prosciolto per prescrizione in Cassazione, il secondo condannato
in via definitiva a 8 mesi. La richiesta era riferita al
risarcimento che il ministero dell'Interno versò alla famiglia
Aldrovandi, al termine del filone bis del processo penale. In
quello principale altri quattro poliziotti furono condannati per
la morte del giovane e nel versante contabile la sezione
d'appello aveva indicato il risarcimento in importi dai 16mila a
67mila euro ciascuno, a fronte di una richiesta in prima istanza
di 467mila euro a testa.
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