/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Clima: Venezia sott'acqua entro il 2100, Adriatico +140 cm

Clima: Venezia sott'acqua entro il 2100, Adriatico +140 cm

02 marzo 2017, 20:38

Redazione ANSA

ANSACheck

Il ponte di Rialto - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il ponte di Rialto - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il ponte di Rialto - RIPRODUZIONE RISERVATA

Venezia e le città costiere del nord Adriatico, da Trieste a Ravenna, potrebbero sparire inghiottite dal mare entro fine secolo a causa di una brusca accelerazione nell'innalzamento del Mediterraneo. In Italia sono 33 le aree a rischio e sul versante ovest sono minacciate le coste della Versilia, di Fiumicino, le Piane Pontina e di Fondi, del Sele e del Volturno, di Catania e quelle di Cagliari e Oristano. Se negli ultimi mille anni il Mediterraneo si è innalzato solo di 30 centimetri nei prossimi cento anni si stima una crescita di tre volte tanto con il Nord Adriatico che si innalzerà sino a 140 centimetri.

Un'accelerazione che la scienza imputa al cambiamento climatico provocato dall'aumento della concentrazione di CO2 in atmosfera. L'innalzamento più che triplo del Mediterraneo nei prossimi 100 anni era stato previsto dal gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite (Ipcc), che ha stimato l'aumento del mare nel mondo tra i 60 e i 95 centimetri entro il 2100. Ma ora i valori sembrano più precisi alla luce uno studio internazionale sulle variazioni del livello del Mediterraneo coordinato dall'Enea e realizzato insieme a colleghi dell'Ingv e delle Università di Roma 'La Sapienza', Bari 'Aldo Moro', Lecce, Catania, Haifa (Israele), Parigi e Marsiglia (Francia).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza