"Strategia dell'abbandono" e anche "ve
serve una scossa". Il tenore di cartelli esposti davanti alla
Regione Marche definiscono lo stato d'animo di circa 100
persone, e altri stanno ancora arrivando, tra esponenti della
rete 'Terre in moto' e popolazioni terremotate dell'Ascolano,
Maceratese e Fermano che partecipano al sit-in organizzato
contro l'"immobilismo" della Regione. "Ci hanno detto 'non vi
abbandoneremo' - attacca Claudio Bellini, che gestisce un
campeggio a Ussita e una spiaggia attrezzata sul lago di Fiastra
-, invece ci hanno abbandonato. E' tutto un marasma burocratico,
un rimpallo di responsabilità. Siamo stanchi: servirebbe dare
più potere ai sindaci che conoscono le persone, il vivere
quotidiano. Non sono stati capaci di fare quattro stalle. La
Regione? Distantissima, Ceriscioli si è presentato solo accanto
a Mattarella a fare il carino, ma concretamente non sentiamo e
non lo vediamo. Ci dimostri che è competente".
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