"Non credo che mia sorella sia
ancora viva, perché era malata". Lo ha detto Marianna Sergio ai
giudici della Corte d'Assise d'appello di Milano, parlando in
videoconferenza dal carcere milanese di San Vittore di Maria
Giulia 'Fatima' Sergio, la 29enne che dopo la conversione
all'Islam e la radicalizzazione nell'autunno del 2014 partì per
la Siria per combattere con l'Isis e che è stata condannata da
latitante in primo grado a 9 anni per terrorismo internazionale.
Per Marianna Sergio e per altri tre imputati è cominciato,
invece, oggi il processo di secondo grado con rito abbreviato
(potrebbe arrivare anche la sentenza) e il sostituto pg Nunzia
Ciaravolo ha chiesto la conferma delle condanne. Marianna
Sergio, arrestata nel luglio del 2015, è stata condannata a 5
anni e 4 mesi di carcere nel febbraio dello scorso anno. La
giovane, tra l'altro, oggi con dichiarazioni spontanee ha voluto
ribadire la sua innocenza: "Sono contro qualsiasi atto di
matrice terroristica o politica".
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