/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Femminicidio: Swg, rischio assuefazione

Femminicidio: Swg, rischio assuefazione

Nel 2015 era avvertito come emergenza dall'82%, oggi dal 72%

ROMA, 27 gennaio 2017, 19:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Cala, e non di poco, nell'opinione pubblica l'allarme sul fenomeno del femminicidio, sebbene la cronaca segnali continuamente nuovi casi, non ultimo oggi quello di Parma. A distanza di un anno, la percentuale di italiani che avverte come un'emergenza l'uccisione o la violenza contro le donne da parte dei partner è scesa di dieci punti, dall'82% al 72%. A lanciare l'allarme sul rischio di assuefazione è l'istituto Swg. Il calo coinvolge, in particolare, gli uomini (la percezione dell'emergenza è scesa dal 75% al 65%), i giovani (tra i Millennials il livello di allarme si ferma al 59%) e i residenti nel Nord, ovvero proprio nell'area in cui si è registrato il 53% dei femminicidi nel 2016. Per fortuna continua a resistere l'assoluta ingiustificabilità della violenza sulle donne (85%), anche se qualche distinguo fa capolino, con i giovani maggiormente giustificazionisti e una quota minoritaria di uomini (7%) che rintraccia nella paura di essere lasciato un motivo accettabile di discolpa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza