/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

CC danno rifugio in caserma a 50 persone

CC danno rifugio in caserma a 50 persone

Nel teramano, cittadini infreddoliti avevano chiesto aiuto

ROMA, 19 gennaio 2017, 15:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una cinquantina di abitanti di un Comune e di una frazione del teramano, impauriti dopo il terremoto e infreddoliti per la mancanza di energia elettrica con cui far funzionare gli impianti di riscaldamento, hanno chiesto aiuto ai Carabinieri e sono ospiti da ieri di due caserme dei militari.
    Le persone provengono dal Comune di Valle Castellana e dalla frazione Nerito del Comune di Crognaleto, che si trovano tra i Monti della Laga e contano in tutto meno di duemila abitanti.
    Alle avverse condizioni meteorologiche che in questi giorni hanno interessato la provincia con abbondanti precipitazioni nevose e che hanno comportato l'isolamento dei Comuni e l'interruzione di energia elettrica, si sono aggiunte le forti scosse di terremoto avvertite nella mattinata di ieri.
    Alcuni abitanti dei due centri hanno quindi chiesto aiuto ai Carabinieri, che hanno aperto le porte delle caserme per accogliere i cittadini infreddoliti, dar loro ospitalità e un pasto caldo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza