Tre sciatori francesi sono stati
condannati dal giudice bellunese Elisabetta Scolozzi ad un anno
di reclusione perché riconosciuti responsabili di valanga
colposa in relazione ad un episodio risalente al febbraio del
2010, a Livinallongo del Col di Lana (Belluno). I tre, secondo
l'accusa formulata dal pubblico ministero Giuseppe Gulli,
sciando al di fuori delle piste battute avrebbero innescato la
caduta di una valanga con un fronte di una quindicina di metri e
profonda 400. Il difensore dei tre turisti ha annunciato ricorso
in appello.
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