"Non sono un criminale, sono un
lavoratore forsennato e non ho mai percepito un euro in modo
illecito. L'unica persona a cui chiedo scusa è il magistrato di
sorveglianza Giovanna Di Rosa a cui ho mancato di rispetto". Lo
ha detto Fabrizio Corona, secondo quanto riferito dal suo legale
Ivano Chiesa, al termine dell'udienza del tribunale del Riesame
che dovrà decidere sulla richiesta di revoca dell'ordinanza di
custodia cautelare presentata dai suoi avvocati.
Corona si trova nel carcere di San Vittore dal 10 ottobre
scorso con l'accusa di intestazione fittizia di beni, mentre era
in affidamento in prova ai servizi sociali.
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