Mani strette al collo, sgambetti,
lancio di quaderni. E' il 'trattamento' che un maestro di 65
anni avrebbe riservato a cinque bambini della sua classe, tra i
7 e gli 8 anni. L'insegnante, all'epoca dei fatti, l'anno
scolastico 2014-2015, era in servizio nella Bassa bolognese ed è
stato rinviato a giudizio per maltrattamenti: lo riferisce il
Resto del Carlino.
Secondo l'accusa del Pm Simone Purgato, oltre agli insulti,
il maestro avrebbe preso a schiaffi i suoi allievi,
sottoponendoli ad abusi psicologici e fisici e costringendoli a
trascorrere l'anno in una situazione di stress, ansia e paura.
In un caso, avrebbe afferrato per il collo e sputato ad una
bambina, dopo averla chiamata 'cicciona'. Sono state le vittime
a raccontare il tutto. Il maestro, che insegna ancora, ma nel
frattempo si è trasferito in un'altra provincia, nega invece
ogni addebito.
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