Il Gup dei minori di Ancona
Francesca Giaquinto si è riunita in camera di consiglio alle 11,
per emettere la sentenza, attesa nel pomeriggio, del processo a
carico della 17enne accusata di concorso nel duplice omicidio
dei genitori, Roberta Pierini e Fabio Giacconi, uccisi a colpi
di pistola dall'ex fidanzato di lei, Antonio Tagliata, il 7
novembre 2015 ad Ancona. La ragazza è presente in aula. Ieri, in
un'udienza fiume, il pm Giovanna Lebboroni ha chiesto di
condannarla a 18 anni di reclusione, comprensivi dello sconto di
pena di un terzo previsto dal rito abbreviato. Secondo l'accusa,
la ragazzina era infatti consapevole che Tagliata era in
possesso di un'arma vera, una cal. 9X21, non avrebbe fatto
niente per impedire l'assassinio del padre e della madre, che si
opponevano alla loro storia d'amore, e anzi, lo avrebbe spinto a
ucciderli, per poi scappare con lui. Opposta la tesi dei
difensori, secondo i quali la 17enne voleva solo un chiarimento
con i familiari, e avrebbe seguito Antonio per paura.
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