Il tribunale di sorveglianza di
Venezia si è riservato di decidere sulla richiesta di revoca
della sospensione della semilibertà per Doina Matei, la donna
romena che nel 2007 uccise con una ombrellata in un'occhio
Vanessa Russo, durante un litigio alla fermata della metro a
Roma. Nel corso dell'udienza odierna, il Pg a nome dell'accusa
ha dato il suo nullaosta alla revoca della sospensione decisa
dopo che Matei, detenuta nel carcere femminile dalla Giudecca, a
Venezia, aveva aperto e postato delle sue foto su un social
network mentre era al mare durante le ore diurne di uscita dal
carcere per recarsi a lavorare in una pizzeria come cameriera.
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