(FOTO di MARTINO IANNONE)
Le preghiere dei Sikh colorano Roma: si rinnova a Piazza Vittorio il rito sacro del Nagar Kirtant.
La cerimonia si tiene solitamente nel mese di Vaisakhi intorno al 14 aprile che coincide anche con la nascita del Khalsa, vaisakhi è il mese del raccolto il piu ricco per gli agricoltori ma ormai è consuetudine partecipare al nagar kirtan anche in piena estate o in inverno.
Il messaggio principale di questa festa è quella di portare il messaggio di Dio (Waheguru) nelle case della comunità attraverso il canto degli inni sacri (shabad).
IL RITO DEL NAGAR KIRTANT A ROMA - IL VIDEO
La "parata" viene aperta dai sewadar, un gruppo di fedeli che scalzi e "armati" di scope puliscono la strada, subito dopo ci sono i panj pyare (i 5 uomini "perfetti") dietro di loro su un camioncino c'e' il libro sacro l'ultimo Guru GURU GRANTH SAHIB JI la guida suprema e dietro ancora c'è tutto il sangat ovvero la comunità che intona gli inni sacri. Durante la processione ci sono momenti in cui un gruppo di uomini con spade e bastoni danno spettacoli di gatka (un antica arte marziale) e lungo la strada viene offerto cibo totalmente gratuito.
Il Nagar Kirtan è aperto a tutti, senza distinzione alcuna di razza o religione, come nel vero spirito sikh. Si puo inoltre bere chai (the indiano) e mangiare nel langar (lo spazio comune) cibo totalmente vegetariano.
E' buona norma coprire la testa con un velo o una bandana e togliere le scarpe nel caso in cui ci si voglia avvicinare al libro sacro come segno di rispetto
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