Deve scontare 4 anni di reclusione in
Italia l'ex agente Cia Sabrina de Sousa condannata, insieme ad
altri 22 '007' americani, in via definitiva per il sequestro
dell'imam Abu Omar avvenuto nel 2003, a 7 anni di carcere, tre
dei quali coperti da indulto. È quanto risulta dal procedimento
di esecuzione pena di cui è titolare il sostituto pg di Milano
Antonio Lamanna. La Procura generale è in attesa di ricevere
dalla Corte Suprema portoghese informazioni sulla decisione con
cui è stato respinto l'appello di de Sousa contro l'estradizione
in Italia. Ora de Sousa dovrebbe essere consegnata dalle
autorità portoghesi alle forze dell'ordine italiane e poi
portata in carcere in Italia (da procedura, dovrebbe essere
portata in una casa di reclusione in Lombardia). De Sousa
sarebbe il primo dei condannati in via definitiva per il caso
Abu Omar a finire in carcere. Dopo che sarà stata portata in un
carcere italiano, la Procura generale darà conto dell'inizio
dell'esecuzione della pena.
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