Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti strappano documenti dopo sbarco

Migranti strappano documenti dopo sbarco

Erano sulla scogliera. 'Lo fanno per chiedere asilo in Italia'

LECCE, 03 aprile 2016, 17:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Verbali di identificazione redatti in Grecia, alcuni integri ed altri strappati, con foto che ritraggono alcuni dei somali e siriani rintracciati nei giorni scorsi a Castro sono stati trovati dai Carabinieri di Tricase a 'Marittima', marina di Diso (Lecce), lungo una strada che porta sulla scogliera. In un bar è stata invece trovata una busta contenente foto-tessera di un giovane africano.
    Secondo i carabinieri, i ritrovamenti inducono a ipotizzare che i migranti, per non essere subito identificati e per poter chiedere in Italia (anziché in Grecia, da dove provengono) asilo politico, appena sbarcati strappano i documenti rilasciati dalle autorità greche. E' anche ipotizzabile, ma sul punto non vi sono conferme, che l'organizzazione dedita al traffico di esseri umani verso le coste salentine, sia specializzata nel fornire ai migranti documenti falsi. Nel luglio 2015, a Leuca, i carabinieri trovarono un documento falso della Repubblica Ceca con la foto di un migrante siriano sbarcato il primo giugno.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza