Ci sono l'attuale vice presidente
del cda di Acquedotto pugliese, Lorenzo De Santis, il suo
predecessore, Nicola Costantino, all'epoca dei fatti
amministratore unico di Aqp, e un dirigente dell'Anas tra i
cinque indagati dell'inchiesta del pm di Taranto Lanfranco
Marazia sull'impianto di depurazione di Martina Franca che ha
portato oggi al sequestro senza facoltà d'uso di un tratto della
statale 172 dei Trulli tra Martina Franca (Taranto) e
Locorotondo (Bari), eseguito dai carabinieri del Noe di Lecce.
Nei giorni scorsi l'impianto di depurazione era stato posto
sotto sequestro preventivo dalla magistratura per presunta
contaminazione della falda.
Il tratto della ss 172, di circa 500 metri, è stato
sequestrato con provvedimento d'urgenza perché ci sarebbe il
rischio potenziale che il manto stradale possa crollare. Il
rischio idrogeologico è messo in relazione al cattivo
funzionamento dello scarico attualmente asservito al depuratore.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA