Crese la protesta contro la chiusura della base pescarese della Compagnia di volo low cosrt Ryanair, annunciata nei giorni scorsi insieme alla riduzione dei collegamenti a due sole destinazioni dall'Abruzzo. Giocando con il nome della compagnia irlandese, gli utenti hanno lanciato l'hashtag #rajaNer che, tradotto dal dialetto abruzzese, significa 'rabbia nera'. La Compagnia si dice pronta a rivedere le decisioni "se il governo elimina l'aumento delle tasse aeroportuali". Lo scalo abruzzese, secondo le stime del gestore, vale per la regione fino a 1 mld di euro. Il vettore irlandese trasporta poco meno di 500mila passeggeri sul totale di circa 600mila utenti che transitano nello scalo di Pescara.
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