Il sindaco di Bologna Virginio Merola
è stato sentito come indagato, in Procura, nell'inchiesta nata
dall'esposto di un comitato di residenti per la vicenda del
Cassero di Porta Santo Stefano, occupato da anni dal collettivo
Lgbt Atlantide e sgomberato il 9 ottobre.
L'esposto aveva ipotizzato l'omissione di atti d'ufficio per
il mancato sgombero. Il primo cittadino è stato visto entrare
nel pomeriggio da un ingresso laterale della Procura,
accompagnato dall'avv.Vittorio Manes.
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