Sarà Franco Gabrielli e con lui un 'dream team' di esperti e personalità a gestire la Roma del Giubileo. Matteo Renzi ha deciso: nella capitale, per coprire il dopo-Marino e tentare la rimonta elettorale, darà nei prossimi giorni super poteri al commissario del Giubileo che avrà la missione di ripetere il "modello Expo". Una gestione della città che sarà parallela ai compiti del commissario prefettizio che, tra una ventina di giorni, sarà indicato dal governo per il Campidoglio. La decisione del governo è attesa a giorni, se non addirittura, ventilano alcune fonti, già domani nella legge di stabilità. Forse con un decreto ad hoc il governo rafforzerà il ruolo che già, a fine agosto, aveva attribuito al prefetto della Capitale per commissariare di fatto il sindaco di Roma Ignazio Marino, ormai caduto in disgrazia rispetto a Matteo Renzi. Poteri e funzioni che dovranno servire al super poliziotto per gestire l'Anno Santo non solo dal punto di vista dell'ordine pubblico ma anche della vivibilità della città. Per i pellegrini, certo, ma anche per i romani. A lui sarà affiancata una squadra di persone che, come chiede il presidente del consiglio, dovrà occuparsi di strade, rifiuti, mezzi di trasporto e dell'immagine internazionale della capitale all'estero. Un "dream team", sostiene il presidente del consiglio, che potrebbe diventare operativo prima della nomina del commissario che, dopo l'addio di Marino, dovrà traghettare Roma alle elezioni. Su Gabrielli e sulle capacità della sua squadra, dunque, Renzi si gioca le fiches della rimonta. Per questo, secondo fonti di governo, nella scelta saranno preferite personalità di esperienza più che di lungo corso politico. Da escludere quindi l'ingresso nel "dream team" degli ex sindaci Francesco Rutelli e Walter Veltroni mentre dovrebbero avere ruoli operativi il direttore di Expo 2015 Marco Rettighieri, il supermanager Italferr chiamato in soccorso della Manifestazione di Milano dopo l'ondata di arresti, il magistrato e assessore uscente Alfonso Sabella, Marco Rossi Doria. Tra i nomi che circolano anche quello di Linda Lanzillota, assessore al Bilancio con la giunta Rutelli e poi ministro, mentre sembra escluso che i ministri del governo siano prestati per un'esperienza capitolina pur breve. E' chiaro che, se Gabrielli e il suo team avranno le chiavi della città, sarà un prefetto a prendere il posto di Ignazio Marino fino alle elezioni di primavera. E i nomi che circolano con più insistenza sono quelli di Riccardo Carpino, Bruno Frattasi ed Angelo Tranfaglia.
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