Si proclama innocente, sostenendo in
sostanza di non essere stato al corrente dei piani di Alexander
Boettcher e Martina Levato, il presunto complice Andrea Magnani
interrogato nel processo con rito abbreviato davanti al gup di
Milano Roberto Arnaldi per una serie di aggressioni con l'acido.
Da quanto si è saputo, nell'esame a porte chiuse, il presunto
basista avrebbe ribadito la versione già resa come teste nel
processo ad Alex, ma il pm Musso avrebbe sottolineato che non è
credibile.
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