Parte un appello contro il "confino
per motivi politici", come viene definito nel testo il divieto
di dimora a Gianmarco De Pieri, leader del Tpo. Tra i primi
firmatari, Luciana Castellina, Maurizio Landini, Stefano Rodotà
e Luigi Manconi. Ma per il segretario del Pd di Bologna
Francesco Critelli, che ha scritto una nota, "occorre coniugare
solidarietà e legalità, respingendo in maniera determinata
qualsivoglia forma di manifestazione violenta. Bene fa il
sindaco Merola a non intervenire".
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