Patenti false per stranieri che non
sanno l'italiano e pagano da 1.500 a 4.000 euro per passare
l'esame. Lo fanno con risposte ricevute all'auricolare, perché
le domande al computer vengono lette da una microtelecamera
nascosta come un bottone della camicia del candidato. A scoprire
l'organizzazione, ramificata in tutta Italia, la polizia
stradale di Trento. Tre gli arresti, otto le persone ai
domiciliari su ordinanza della Procura di Trento. Giro d'affari
stimato in 200.000 euro in due mesi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA