Si profila la messa in prova per il
carabiniere accusato di avere picchiato a bastonate due
attivisti No Tav nel corso degli scontri al cantiere di
Chiomonte del 3 luglio 2011. La richiesta è stata avanzata
stamattina dai suoi legali al giudice monocratico Giorgio
Gianetti, che dovrà esprimersi il prossimo 10 luglio. Il
carabiniere, appartenente al gruppo dei 'Cacciatori di
Sardegna', era stato identificato da un tatuaggio riportante una
frase della seconda lettera di San Paolo a Timoteo.
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