In vita sua non aveva mai visto
una barca prima di imbarcarsi per l'Italia. Lo ha dichiarato
durante l'interrogatorio di garanzia a Bolzano Mohamed Diatta,
il 19enne senegalese arrestato a Bolzano con l'accusa di essere
lo scafista di un barcone affondato il 12 aprile scorso, a 80
miglia dalle coste libiche. Il gip ha convalidato il fermo come
da richiesta del pm Andrea Sacchetti. La misura è motivata da
gravi indizi di colpevolezza.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA