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Una petizione per Emma, la gatta incinta data in pasto ai pitbull

Una petizione per Emma, la gatta incinta data in pasto ai pitbull

Migliaia di firme in poche ore

08 aprile 2015, 14:02

Redazione ANSA

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La gatta Emma - RIPRODUZIONE RISERVATA

La gatta Emma - RIPRODUZIONE RISERVATA
La gatta Emma - RIPRODUZIONE RISERVATA

La piccola Emma, gatta di 8 anni cieca, zoppa e incinta e data in pasto dai vicini di casa romeni ai loro quattro pitbull, è diventata l’emblema dell’ennesima violenza sugli animali. Per chiedere giustizia e provvedimenti verso i colpevoli dell'esecuzione avvenuta la sera di Pasqua a Roma, a Giardini di Corcolle, su Firmiamo.it è stata aperta una petizione. E a 12 ore dalla pubblicazione ha già raccolto oltre 6.800 firme.

La gatta sarebbe stata data ai cani intenzionalmente e per sfregio verso la proprietaria che racconta: "Sentivo tirare di tutto, sentivo le loro risate mentre se la prendevano con una gatta zoppa, cieca e incinta. Ho chiamato la polizia, mi sono affacciata e ho urlato di smetterla subito. A quel punto un uomo è uscito tenendo Emma per la coda. 'Questo è il tuo?', mi ha chiesto. Prima ha lanciato Emma ai cani e poi me l'ha gettata in giardino". Ma non finisce qui: quando sul posto sono arrivate le forze dell'ordine, i quattro romeni avrebbero anche insultato e ricoperto di sputi la donna e offeso insistentemente la madre di lei intervenuta per calmare gli animi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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