L’Osservatorio nazionale amianto (Ona) ha chiesto un incontro urgente al presidente e al direttore generale dell’Inail "al fine di risolvere le criticità - afferma l'Ona - relative al mancato riconoscimento delle patologie asbesto correlate".
"La cosa più incredibile - dichiara il presidente dell'Ona, avvocato Ezio Bonanni - è costituita dal fatto che anche patologie quali il mesotelioma e il tumore polmonare, riconducibili senza ombra di dubbio all’esposizione lavorativa ad amianto, non vengono riconosciute dall’Istituto".
"Abbiamo chiesto all'Inail un incontro urgente e porteremo al presidente e al direttore generale pacchi di sentenze di condanna a carico dell’Istituto, ad accreditare rendite per patologie asbesto correlate che inizialmente non erano state riconosciute. L’amarezza - afferma Bonanni - è costituita dal fatto che l’Ente anche in sede giudiziaria resiste con tutti i mezzi per evitare di attribuire rendite che sono dovute e certe volte fondamentali per le cure e per la stessa sopravvivenza fisica delle vittime, che non possono lavorare per via dei tumori da amianto".
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