Se vuoi avere un sussidio devi
lavorare per il Comune. E' la filosofia che ha spinto il sindaco
di Ormelle, Sebastiano Giangravè, a decidere, insieme alla
giunta, che è giusto aiutare economicamente chi non arriva a
fine mese, ma che chi riceve un contributo municipale deve dare
qualcosa in cambio. Così è stata inaugurata la formula del
prestito d'onore: i residenti che chiedono un aiuto economico,
sia pure per pagare le bollette, devono guadagnarselo lavorando
per conto del municipio.
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