Sono stati assolti dal Tribunale di
Milano "per non aver commesso il fatto" quattro ex dirigenti
Enel imputati per omicidio colposo in relazione a 8 casi di
operai della centrale termoelettrica di Turbigo (Milano) morti
perché, secondo l'accusa, avrebbero respirato polveri di amianto
tra gli anni '70 e '80. Dopo la lettura della sentenza alcuni
parenti delle vittime hanno protestato in aula, gridando
"vergogna" e "li hanno uccisi un'altra volta".
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