Il pacifista indiano Anna Hazare, soprannominato il 'nuovo Mahatma Gandhi', ha iniziato oggi una nuova protesta a New Delhi contro una legge che facilita gli espropri dei terreni agricoli. Il 77enne attivista, che tre anni fa aveva guidato un vasto movimento nazionale contro la corruzione, e' da stamattina seduto in un sit-in nei pressi del Parlamento insieme a centinaia di agricoltori. La dimostrazione continuera' anche domani.
Hazare contesta un decreto varato il 29 dicembre dal governo del premier Narendra Modi che modifica il Land Acquisition Act del 2013 facilitando gli espropri agricoli per progetti infrastrutturali. "Si tratta di una legge contro i contadini - ha detto criticando il partito indu nazionalista del Bjp - e anche contro la democrazia".
L'emendamento rimuove infatti una clausola che prevedeva il consenso dell'80% dei contadini in caso di esproprio dei loro terreni per progetti in cinque aree, tra cui corridoi industriali, edilizia abitativa e difesa. Il pacifista ha il supporto di diverse organizzazioni contadine che sono arrivati nella capitale con diversi mezzi e si sono accampati al Jantar Mantar dove si svolge il sit-in.
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