Beni, quote societarie e conti
correnti per quasi 870 mila euro sono stati sequestrati a
Salvatore e Luca Pontis, padre e figlio, di 72 e 40 anni,
indagati per usura. Le indagini delle Fiamme Gialle sono legate
al tentato omicidio di Sanluri del 2010, quando l'imprenditore
Gianluca Spina colpì più volte con una accetta Salvatore Pontis.
L'imprenditore disse di aver agito perché strozzato dagli usurai
e fece il nome di Pontis. Nelle mani degli strozzini almeno un
secondo imprenditore.
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