Un'Enit che "funzioni come una
multinazionale (con 23 sedi all'estero e una centrale a Roma)" e
che "lavori con l'organizzazione di squadra e i tempi scattanti
della Formula 1". Su questo rivoluzionario cambio
"organizzativo" ma soprattutto "culturale" ha puntato fermamente
il commissario straordinario dell'Agenzia Cristiano Radaelli,
che fa il bilancio dei 150 giorni del suo mandato in scadenza il
28 novembre e traccia le linee dei prossimi cruciali 150 giorni
fino all'Expo.
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