Un anno di carcere è la condanna
inflitta dalla Corte d'appello a Christian Mathias Zohoungbogbo,
72 anni, il medico originario del Benin che a Rivalta Torinese
ha varato una terapia contro l'obesità che gli ha permesso di
conquistare pazienti in tutta Italia. La metodica, secondo
l'accusa, prevedeva pillole con anoressizzanti da considerare
stupefacenti. La difesa contesta l'addebito e sottolinea di
avere presentato un ricorso contro il decreto del 2011 che ha
modificato le tabelle.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA