La ricusazione del giudice Marco
Bouchard, che presiedeva la corte nel processo sul caso Forteto
(dove Rodolfo Fiesoli, fondatore della comunità per minori
disagiati "Il Forteto", è accusato di violenza sessuale e
maltrattamenti), "è stata rimessa al Csm per le valutazioni di
competenza". Si legge nella lettera con cui gli uffici del
Quirinale hanno risposto all' appello al presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano del consigliere regionale toscano
di Democrazia Diretta Gabriele Chiurli.
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