La lebbra, o morbo di Hansen, è causata dal Mycobacterium leprae, un batterio che cresce lentamente, con un periodo di incubazione che varia dai 5 ai 20 anni. Si trasmette, spiega l’Oms, via saliva e muco nasale di pazienti con la malattia in fase molto avanzata, ma non è considerata molto infettiva. I sintomi principali sono a carico della pelle, dei nervi periferici, della mucosa del tratto respiratorio superiore e degli occhi. Se non trattata la lebbra può portare a danni ai nervi, che comportano debolezza muscolare e atrofia con disabilità permanente. Il trattamento della lebbra dura 6-12 mesi, con una terapia a base di diversi farmaci, che hanno pochi effetti collaterali e non danno resistenza.
Nel 2011, ultimo anno per cui sono disponibili statistiche, ci sono stati circa 220mila casi di lebbra nel mondo, in prevalenza concentrati nel sud est asiatico (160mila), ma anche in Africa, America, Mediterraneo orientale e Pacifico occidentale. In totale hanno segnalato casi 105 paesi del mondo. "In Europa – spiegano gli esperti dell’Oms – negli ultimi anni non sono stati segnalati casi, ma sporadicamente qualche stato ancora ne registra". La percentuale di bambini sul totale varia notevolmente da nazione a nazione, e può passare dal 2,3% della Cina al quasi 40 della maggior parte dei paesi africani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA