Gli investigatori del Nucleo speciale di tutela dei mercati e quelli del Nucleo frodi tecnologiche della Gdf hanno effettuato l'acquisizione di documenti in merito alla trattativa svolta tra l'Aifa e le società farmaceutiche per la definizione del prezzo dei farmaci Avastin e Lucentis, avvenuta a partire dal 2009.
Il sospetto di chi indaga è che ci siano state manovre artificiose da parte dei due colossi farmaceutici dirette, anche attraverso la diffusione di notizie false sulle caratteristiche dei due farmaci, ad alterare le procedure di determinazione dei prezzi.
L'atto rientra nell'indagine che riguarda le società farmaceutiche Roche e Novartis e il caso del presunto illecito accordo.
Il presunto accordo, oggetto dell'indagine, sarebbe servito ad ostacolare la diffusione dell'uso di un farmaco per cure oftalmiche molto economico, l'Avastin, a vantaggio di un prodotto molto piu' costoso, il Lucentis. Nel procedimento del pm Stefano Pesci e dell'aggiunto Nello Rossi sono indagate 4 persone: si tratta dei vertici delle società farmaceutiche Roche e Novartis. Le accuse ipotizzate sono: aggiotaggio semplice, truffa aggravata ai danni dello Stato e disastro doloso.
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